Nei primi otto mesi di quest’anno negli Stati Uniti le importazioni di champagne sono diminuite del 27%, mentre quelle di spumante italiano sono cresciute del 9%. A farlo presente è la Coldiretti nel sottolineare come nel ricco mercato statunitense lo spumante batta oramai di gran lunga lo champagne.
Trattasi, secondo la Coldiretti, di un sorpasso storico, ma all’estero, tra i principali consumatori di spumante italiano “made in Italy” ci sono anche quelli tedeschi ed inglesi, che sempre di più portano a tavola il prodotto italiano a scapito di quello francese.
Per lo spumante italiano la produzione 2009 è pari ad oltre 340 milioni di bottiglie, con il sorpasso sullo champagne in termini di quantità prodotte; ma l’anno corrente, come riporta l’Organizzazione degli agricoltori, è anche quello della produzione del prosecco “DOC” di Conegliano Valdobbiadene e quello “DOCG” dei Colli Isolani.
La “vittoria” dello spumante italiano sullo champagne francese è frutto comunque anche della crisi economica, visto che rispetto al prodotto francese sulle tavole italiane e su quelle di tutto il mondo i consumatori preferiscono un prodotto come quello nostrano che garantisce un ottimo rapporto tra qualità e prezzo.
Fonte: www.vostrisoldi.it